Il Dio dei Nuovi Inizi
Il Dio dei Nuovi Inizi
Rev. Tony Cooke
Lamentazioni 3:22-23
22 E’ una grazia dell’Eterno che non siamo stati interamente distrutti; poiché le sue compassioni non sono esaurite;
23 si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!
Questo è un bellissimo modo per dire che Dio è sempre pronto a perdonare, a ristorare e a rinnovare.
Lui è sempre pronto a offrire nuovi inizi, eppure molte persone sembra che vengano intralciate dal loro stesso passato.
Tu potresti avere visto persone che sono intrappolate, congelate nel tempo, e non fanno mai progressi.
La loro identità sembra essere intrappolata nei fallimenti passati e in passate delusioni, mentre vecchie attitudini, vecchie mentalità e vecchi modelli continuano a prevalere nelle loro vite.
Le persone che sono cresciute in famiglie negative e critiche, devono superare quell’influenza.
Saul, il primo re di Israele, ha dovuto affrontare il suo modo di pensare “in piccolo”, perché questo avrebbe bloccato il suo avanzamento. Considera la risposta di Saul quando Samuele iniziò a prepararlo a fare il primo passo in qualcosa di più grande rispetto a ciò che egli avesse mai sperimentato prima:
1 Samuele 9:21
21 Saul, rispondendo, disse: "Non sono io un Beniaminita, di una delle più piccole tribù d’Israele? E la mia famiglia non è forse la più piccola fra tutte le famiglie della tribù di Beniamino? Perchè dunque mi parli in questo modo?"
Nel suo libro The Five Love Languages (I Cinque Linguaggi dell’Amore, ndt), Gary Chapman dice: "Sono sbalordito da come molti individui creino confusione tra ogni nuovo giorno e il suo ieri. Essi insistono a portare nell’oggi i fallimenti di ieri e facendo così inquinano un giorno potenzialmente meraviglioso."
Che cosa ti trascini da un giorno all’altro, che ti impedisce di muoverti in avanti?
* Un senso di condanna?
* Un senso di fallimento?
* Un senso di identità danneggiata?
* Un senso di inferiorità? Ti senti un Cristiano di seconda classe?
* La paura del giudizio delle persone?
* La paura di essere rifiutato?
Dio non vuole che quelle cose – che hanno radice nelle esperienze passate – tiranneggino su di te…
…ti limitino
…ti vincolino
…ti intrappolino.
Alcune persone pensano che l’unico modo per sperimentare un cambiamento, è che esso avvenga esteriormente.
Loro dicono:
“Se solo avessi una nuova moglie…”
“Se solo avessi un nuovo lavoro…”
“Se solo vivessi altrove…”.
Tu puoi cambiare tutte queste cose e comunque sentirti miserabile a meno che tu non ti rinnovi interiormente.
Le misericordie di Dio si rinnovano ogni mattina.
Le compassioni di Dio si rinnovano ogni mattina.
La fedeltà di Dio si rinnova ogni mattina.
La vita che Dio ci ha dato è un’avventura, un viaggio, una gara.
Lui non ha detto che sarebbe stato con noi fino a quando le cose fossero diventate difficili.
Lui non ha detto che sarebbe stato con noi fino a che avessimo sbagliato.
Lui ha detto che sarebbe stato con noi sempre – fino alla fine dell’età presente!
Il problema non è Dio che ci abbandona.
Il problema siamo noi che sbagliamo a non entrare, a non approfittare e a non rilasciare la nostra fede…
* nelle misericordie eterne di Dio
* nelle Sue infallibili e sempre nuove compassioni
* nella Sua fedeltà.
Oggi vi voglio parlare di alcune persone che hanno dovuto accedere alla misericordia di Dio per lasciare il proprio passato dietro le spalle – e facendo così hanno veramente incontrato il Dio dei nuovi inizi!
Alcune persone pensano erroneamente che i grandi uomini della Bibbia fossero uomini che non sbagliavano mai, mentre di fatto, erano semplicemente uomini che sapevano come rialzarsi e andare avanti.
Ma prima che vi parli di personaggi biblici…
SIR WINSTON CHURCHILL era uno degli ultimi della classe per tutto il periodo in cui frequentò la scuola superiore, e i suoi insegnanti non pensavano che fosse sufficientemente preparato in matematica da poter accedere a Woolwich, l’accademia militare per cadetti che ambivano a incarichi nell’Esercito Reale. All’opposto, lo incoraggiarono a iscriversi alla Sandhurst, l’accademia che preparava uomini alla Cavalleria e alla Fanteria. Fu bocciato all’esame di ammissione due volte. Passò al terzo tentativo, ma il punteggio non fu sufficientmente alto per essere ammesso alla Fanteria. Questo uomo “di insuccessi” finì per occupare la carica di comandante militare supremo come primo ministro e ministro della difesa nell’impresa Britannica durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua vita e la sua carriera diventarono sinonimi della storia della Gran Bretagna e della sua sopravvivenza.
ALBERT EINSTEIN passò l’esame di ingresso all’Università del Politecnico Federale di Zurigo, in Svizzera, al secondo tentativo.
IL BARONE ROSSO si schiantò al suo primo volo. Due settimane dopo tentò il primo test richiesto per ottenere il certificato di pilota e fu bocciato. Determinato, comunque, continuò ad addestrarsi finchè lo superò e fu così assegnato al combattimento aereo. Nei successivi 10 anni, questo asso volante Tedesco della Seconda Guerra Mondiale abbattè 80 aerei Alleati.
La mamma di ABRAHAM LINCOLN morì quando lui aveva nove anni. A 23 anni, lui investì del denaro in un piccolo negozio. Tre anni dopo il suo socio morì, lasciandolo nei debiti per gli anni a venire. A 37 anni, al suo terzo tentativo, fu finalmente eletto al Congresso. Ci provò ancora due anni dopo ma non fu rieletto. Due anni dopo fu rifiutato come Ufficiale di Terra. A 45 anni, si candidò per il Senato e perse. Due anni dopo, perse alla nomina di vicepresidente. A 49 anni, si candidò ancora per il Senato… e perse ancora. A 51 anni fu finalmente eletto Presidente degli Stati Uniti, ma solo con il 40 percento del voto popolare.
THOMAS ALVA EDISON non ebbe un’educazione formale; infatti lasciò la scuola elementare dopo tre mesi, quando la sua insegnante lo definì “stupido”. Si dice che un giornalista chiese a Edison, che sperimentò circa 2.000 fallimentari esperimenti sulla lampadina incandescente, come si fosse sentito nell’aver fallito così tante volte. Si riporta che Edison disse: “Non ho fallito neanche una volta. Ho semplicemente scoperto 2.000 modi nei quali non ha funzionato.”
Io non so a che livello spirituale fossero queste persone, ma certamente hanno dimostrato un’attitudine biblica di determinazione.
Proverbi 24:16
16 Perchè il giusto cade sette volte e si rialza,
Ma gli empi sono travolti dalla sventura.
MOSE’
Atti 7:22-28
22 E Mosè fu istruito in tutta la sapienza degli Egiziani e divenne potente in parole e opere.
23 Ma quando raggiunse l’età di quarant’anni, gli venne in animo di andare a visitare i suoi fratelli, i figli di Israele.
24 Vedendo che uno di loro era maltrattato, ne prese le difese e vendicò l’oppresso, colpendo a morte l’Egiziano.
25 Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio voleva salvarli per mano di lui; ma essi non compresero.
26 Il giorno seguente si presentò a loro, mentre litigavano, e cercava di riconciliarli, dicendo: “Uomini, voi siete fratelli; perchè vi fate torto a vicenda?”
27 Ma quello che faceva torto al suo prossimo lo respinse, dicendo: “Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi?
28 Vuoi uccidere me come ieri uccidesti l’Egiziano?”
Mosè aveva l’idea giusta, ma aveva sbagliato il tempo e il metodo. Quando Dio gli parlò 40 anni dopo, Mosè fu tremendamente riluttante e disse:
* Chi sono io?
* Loro non mi crederanno nè mi ascolteranno.
* Non sono una persona eloquente.
Mosè dovette arrivare al punto di credere di più nella presente misericordia di Dio che nei suoi propri errori passati.
DAVIDE
Davide, l’uomo secondo il cuore di Dio (il Dolce Cantore d’Israele), dovette superare il senso di colpa dovuto a omicidio e adulterio.
PIETRO
Luca 22:31-34
31 [E il Signore disse:] “Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano;
32 ma io ho pregato per te, affinchè la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, fortifica i tuoi fratelli”.
33 Pietro gli disse: “Signore, sono pronto ad andare con te in prigione e alla morte”.
34 E Gesù: “Pietro, io ti dico che oggi il gallo non canterà, prima che tu abbia negato tre volte di conoscermi”.
Gesù sapeva in anticipo che Pietro stava per fallire, eppure Lui
* lo ha amato comunque
* lo ha salvato comunque
* lo ha chiamato comunque.
Se ti aggrappi alla tua fede nel bel mezzo di un insuccesso, la tua fede ti ricondurrà dal fallimento al successo.
PAOLO
1 Timoteo 1:12-13
12 Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù, nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me,
13 che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità.
Filippesi 3:13
13 Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti…
Tutti questi uomini hanno dovuto ricevere misericordia e compassione per ricominciare daccapo.
Se c’è stata speranza per loro, c’è speranza per noi.
Il Dio dei nuovi inizi ha operato nelle loro vite ed Egli opererà anche nelle vostre!
Ci sono persone nelle congregazioni di tutto il Paese che si sono arrese interiormente – stanno semplicemente comportandosi in maniera meccanica, senza interesse.
Sono persone interiormente rassegnate a limitazioni vincolanti.
Ora, il Dio dei nuovi inizi vuole
* rinnovarti
* ringiovanirti
* rinfrescarti.
Ma tu devi permetterGlielo. Devi lasciarti il passato dietro le spalle. Non puoi arrenderti e crogiolarti nei fallimenti passati.